Brutte notizie per gli oltre 18.000 precari siciliani che sognano la tanto agognata stabilizzazione. Infatti, a causa dello scontro con la Regione, l’Anci ha deciso di sospendere le procedure di stabilizzazione e, dopo averlo comunicato nei giorni scorsi ai sindacati, oggi la comunicazione dovrebbe essere data anche al governo regionale. Motivo dello stop i continui tagli che i Comuni sono costretti a subire, infatti, come spiegato dal vice presidente dell’associazione dei Comuni Paolo Amenta: «Le norme varate dalla Regione a gennaio sono un fallimento e i tagli che i Comuni stanno subendo non consentono di portare avanti i piani di stabilizzazione». Le procedure di stabilizzazione in teoria dovrebbero concludersi entro la fine del 2016 dopo la creazione di un albo e l’individuazione dei vuoti in pianta organica, ma adesso tutto rischia di saltare a causa di questo scontro Comuni – Regione.
Sebastiano Borzellino