In sociologia, la ‘teoria dello stigma’ descrive le situazioni nelle quali distinguiamo tra ‘noi’ e ‘loro’, ovvero tra i normali e coloro che invece si discostano per qualche caratteristica negativa dai comportamenti che ci aspettiamo da loro. In finanza, lo stigma è quella condizione per cui uno Stato o un individuo che chiede prestiti o chiede un aiuto viene considerato in crisi o sull’orlo del fallimento e quindi la sua richiesta di aiuto diventa un elemento di ulteriore segnalazione di debolezza. Nel caso specifico della finanza pubblica e privata, chi chiede prestiti straordinari o da fondi speciali, evidentemente esplicita la sua condizione di debolezza.

Non c’è nessun effetto stigma per i paesi che utilizzano il MES. Piuttosto, i mercati finanziari sono preoccupati dal fatto che non li utilizzano.