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Amina Tyler,, la 19enne attivista del gruppo Femen in Tunisia, è stata arrestata ieri a Kairouan per aver scritto sul muro della moschea sacra ai salafiti, la parola Femen. Questo è quanto hanno detto le colleghe ucraine della giovane tunisina. “Al momento – aggiunge il movimento – non ci sono notizie sulla sorte di Amina”. “Amina continua la campagna anti-islamista delle Femen per la libertà delle donne nel cuore della roccaforte della Sharia”, si legge sul sito delle attiviste che in aprile avevano lanciato la campagna ‘Topless Jihad’ in sostegno alla giovane liceale tunisina, perseguitata dagli islamici radicali per aver postato in rete sue foto a seno nudo. “Femen – continuano ancora le attiviste – insiste sull’inaccettabilità dei culti medievali e sanguinari, con i loro dogmi sulle donne di serie B e la loro maniacale sete di sangue”.
