Dal prossimo anno scolastico la valutazione finale degli alunni nella scuola elementare non sarà più espressa con i voti numerici ma con un giudizio. E’quanto prevede un emendamento presentato dai senatori Verducci, Iori e Rampi e approvato in Commissione Cultura e Istruzione.
Intesa nella maggioranza sulle modifiche al dl sulla scuola. E’ stato presentato l’emendamento a firma del relatore al dl, che sarà messo ai voti in commissione al Senato questa mattina e che sintetizza l’accordo sul concorso straordinario per i precari. Il concorso con la prova scritta si terrà nel corso dell’anno scolastico 2020-2021 – si legge nel testo – e prevede quesiti a risposta aperta. Rispetto alla prima formulazione respinta da Pd e LeU scompare la precisazione del numero dei quesiti.