La mamma di un bambino è stata denunciata dai carabinieri di Brunico in Alto Adige per reato di falso in atto pubblico per aver presentato alla scuola materna il certificato vaccinale falso (non quello per il Covid-19) del figlio. La dirigente scolastica, insospettita dal documento presentato dalla donna, una trentacinquenne originaria di San Vigilio di Marebbe, si è rivolta all’Azienda sanitaria provinciale che ha confermato la falsità del certificato consegnandolo successivamente ai carabinieri.
Dopo ulteriori verifiche, è emerso che il bambino non aveva ricevuto i vaccini indicati nel documento presentato alla scuola. L’Alto Adige, ancor prima dello scoppio della pandemia di Covid-19, è territorio particolarmente ostile alle vaccinazioni. Forte è, infatti, la componente ‘No-Vax’, soprattutto nel gruppo linguistico tedesco. Per quanto concerne la vaccinazione contro il coronavirus, la Provincia di Bolzano è all’ultimo posto in Italia.