Nell’ultimo giorno di scuola con la didattica a distanza nella gran parte delle regioni italiane, i sindacati delle scuola hanno indetto uno sciopero di tutto il personale. Flash mob, manifestazioni ed iniziative si sono svolte in tutta Italia, davanti al ministero dell’Istruzione a Roma.
Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda lamentano il fatto che si facciano proclami sulla centralità dell’istruzione che poi – sostengono – non vengono seguiti da stanziamenti congrui, la mancata stabilizzazione dei precari “che da anni contribuiscono in maniera fondamentale al funzionamento della scuola italiana”, ‘classi pollaio’ destinate, a loro dire, a rimanere tali anche alla ripresa della scuola a settembre.