‘Se questa donna vi chiede l’amicizia su Facebook chiamate la polizia’. A lanciare l’allarme con questa frase sono state le forze dell’ordine di Manchester, da tempo sulle tracce di una truffatrice che opera sui social. La donna ha molti nomi e identità diverse: si fa chiamare Christy Dunn, Martha Cameron o Miranda Stinson. La sua specialità? Truffare gli utenti online.
La donna infatti adesca persone su Facebook e, dopo aver chiesto l’amicizia, intreccia una relazione online con il malcapitato di turno, facendosi versare diverse somme di denaro in cambio del sogno di una vita insieme, salvo poi sparire nel nulla con il bottino.
Dopo aver ottenuto la cifra che voleva la donna è però sparita nel nulla, scomparendo anche da Facebook e lui non ha potuto fare altro che chiamare la polizia, accortosi ormai troppo tardi di essere stato truffato. Secondo gli ispettori di Manchester, che si stanno occupando del caso, sui social esisterebbe una vera e propria banda criminale, pronta a truffare chiunque creando finti profili e instaurando relazioni sul web.
Fatti simili accadono sempre più spesso anche in Italia, dove la Polizia Postale, tramite il profilo Una vita da social, mette quotidianamente in guardia gli utenti web dalle truffe in cui ci si può imbattere online. L’ultima arriva da Lucca, dove una ragazza, dopo aver convinto gli utenti ad inviarle foto hot, minacciava di renderle pubbliche se non avesse ricevuto in cambio un bonifico di 400 euro.
Nella sua rete, come in quella della truffatrice di Manchester, sono caduti in molti, per questo è sempre bene fare attenzione a chi si aggiunge fra le amicizie di Facebook, onde evitare problemi e truffe di questo genere.