Nessuno entrerà in Italia. Nemmeno donne e bambini. Il capo della Lega, Matteo Salvini, vuole chiudere i confini ai migranti imbarcati dalla Sea Watch e a 15 famiglie come avevano fatto capire il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, e Luigi Di Maio. Parole dette dal vicepremier parlando a “Quarta Repubblica” su Rete 4 e che innescheranno un nuovo fronte di polemica all’interno della maggioranza gialloverde. “Ne sono arrivati via mare quasi un milione negli ultimi anni – ha aggiunto -. Il mio stipendio lo pagano gli italiani e in Italia ci sono 5 milioni di poveri. Prima devo sfamare loro”. Il ministro ha quindi ribadito: “Agli scafisti noi diciamo: basta, stop, fine, chiuso”.”Stiamo parlando di due imbarcazioni di furbetti in acque maltesi, una tedesca e una olandese. Facciano il loro dovere, cosa c’entra l’Italia. Sono furbetti che cambiano bandiera ed equipaggio”, dice parlando della Sea Watch e Sea Eye.
Il vicepremier e leader della Lega ha chiarito che il decreto Sicurezza nega i diritti essenziali ai migranti. “Non viene negato il diritto alla salute, come il diritto all’istruzione. Anzi, un clandestino – spiega l numero uno del Viminale – può andare in pronto soccorso a Roma ed essere curato senza fare la fila e senza nemmeno pagare il ticket, hanno più diritti degli italiani”. “Certo, la carta d’identità ai furbetti io non la do, la do a chi merita di stare in Italia”, ha aggiunto.