Dopo una settimana altalenante fatta di tonfi e di timidi rialzi, finalmente Piazza Affari chiude in netto rialzo. L’indice Ftse Mib ha terminato le transazioni in rialzo del 3,68% a 15.778 euro mentre il Ftse All Share è avanzato del 3,36% attestandosi a 16.532 punti. Dopo l’ok da parte del Senato alla Legge di Stabilità richiesta dell’Europa (il voto della Camera è atteso per domani), lo spread è fortemente calato. Dopo i giorni infuocati appena trascorsi, oggi il differenziale tra i titoli decennali di stato italiani con quelli tedeschi è sceso a 457.48 punti base.
Ottime performance per il comparto bancario. La Popolare di Milano, dopo un avvio sotto tono, ha chiuso in rialzo dell’11,66% all’indomani dell’uscita dei conti. Bene anche Ubi Banca (+9,34%), Intesa Sanpaolo (+8,82%), Banco Popolare (+5,01% ), Mps (+3,28%), Mediobanca (+3,36%) e Unicredit (+5,43%).
Sprint di Impregilo (+11,83% ), che si aggiudica la maglia rosa del listino meneghino. A dare la spinta al titolo è stata la firma del contratto per i lavori del terzo valico ferroviario della Milano-Genova. Il valore totale delle opere e dei lavori contrattualizzati e affidati al general contractor Cociv, di cui Impregilo è leader con il 54%.
Positiva anche Tod’s (+7,29%) dopo l’uscita della buona trimestrale e Telecom Italia (+5,32%). Il colosso delle telecomunicazioni ha chiuso il terzo trimestre in aumento del 32,7% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. In crescita del 12,6% i ricavi consolidati. L’Ebitda ha mostrato un progresso del 16,6 per cento.
In rialzo del 2,31% Generali.
Fanalino di coda del paniere principale Diasorin che ha terminato la seduta in lieve progresso (+0,09%). Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il fondo di private equity Tamburi starebbe acquistando azioni del gruppo biomedico sul mercato. Giornata di conti per la società, che ha chiuso il terzo trimestre 2011 in riduzione del 13,8% .