Chi si aspettava subito una legge sui costi della politica o un provvedimento per rilanciare l’economia italiana e il lavoro dovrà aspettare ancora. A leggere le prime proposte di legge presentate a Palazzo Madama dagli esponenti grillini le priorità per il Paese devono essere altre. Non c’è, almeno per ora, traccia di un disegno di legge per rilanciare l’economia, abbattere la disoccupazione o ridurre e rimodulare i costi della politica. Non sono questi i temi nonostante abbiano rappresentato, in campagna elettorale, dei cavalli di battaglia del MoVimento. Per i senatori a cinque stelle, in questa delicatissima fase storica per l’Italia, le priorità sono omofobia, coppie di fatto e modificazione di sesso. La senatrice Michela Montevecchi ha posto la sua firma ad una pdl per introdurre ”nuove disposizioni per il contrasto dell’omofobia e della transfobia”. Il collega Alberto Airola ha proposta una legge che prevede nuove ”norme in materia di modificazione dell’attribuzione di sesso”. Mentre Luis Alberto Orellana vuole introdurre ”modifiche al codice civile in materia di eguaglianza nell’accesso al matrimonio in favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso”.
Un primo plauso a queste iniziative legislative dei grillini giunge dal presidente di GayLib, Enrico Oliari. “Le proposte di legge del Movimento 5 Stelle al Senato su matrimonio egalitario e legge antiomofobia fanno ben sperare nell`ottica di una autentica modernizzazione del Paese. E` più che giusto e doveroso che una forza politica votata da un quarto degli italiani tenga conto dei bisogni di tutti i cittadini, di più di quei cittadini come le lesbiche e i gay ad oggi completamente dimenticati”. Sulla stessa lunghezza d’onda il responsabile giovanile GayLib, Giacomo Grossi che spera che questa proposta di legge possa rappresentare “il primo atto di una stagione non antipolitica ma di nuova politica per tutta l`Italia che porti davvero il Paese a una rinascita autentica”. L’Italia, per diventare un paese ‘moderno’ ha bisogno di provvedimenti che regolino queste materie ma dai grillini ci si aspettava subito delle proposte di legge per migliorare le sorti di un Paese sull’orlo del fallimento.