Giornata movimentata oggi al Senato, per la sospensione di una seduta, a causa dell’assenza del presidente. Caso che ha destato lo stupore dei presenti in Aula, che si sono trovati di fronte ad un episodio mai capitato prima. All’ordine del giorno, vi erano discussione le mozioni sulla violenza contro le donne, ma dopo il turno previsto della senatrice Emma Bonino, la presidenza è rimasta scoperta.
Situazione”gravissima”, come ha tenuto a precisare la capogruppo del Pd Anna Finocchiaro, causata dal ritardo del presidente di turno Domenico Nania. La vicepresidente Rosi Mauro ha cercato di ovviare presiedendo fino a che non è dovuta andar via perché decollava l’aereo a Fiumicino. La situazione si è normalizzata dopo una mezz’ora, quando è arrivato in Aula il presidente del Senato, Renato Schifani.
Schifani dopo che in aula è esplosa una protesta per l’interruzione dei lavori, ha assicurato: “Assumerò doverosamente l’impegno di acquisire tutti i dati necessari per una corretta informazione su quanto accaduto, ma voglio dire che in ogni caso un fatto è certo: che l’interruzione dei lavori di una aula parlamentare, per l’assenza di chi la deve presiedere, è un fatto increscioso. Faro un’istruttoria e poi riferirò all’aula e alla capigruppo”.
“Credo sia la prima volta che questo accada” ha detto tra gli altri, in Aula, il senatore dell’ Idv Elio Lannutti mentre i funzionari del Senato che presiedono i lavori dell’ Assemblea concordano sul fatto che “non si ha memoria di interruzione dei lavori” per un contrattempo dovuto all’ assenza del presidente di turno.