La Guardia di finanza di Messina ha sequestrato un’area di 1.700 metri quadri nel territorio di Letojanni, adibita a discarica abusiva di rifiuti. L’area, di proprietà di un 60enne di Taormina, è stata utilizzata negli ultimi anni come luogo di accumulo e deposito di rifiuti di vario genere. In particolare materiale di risulta edile, diverse carcasse di elettrodomestici dismessi, fusti di oli esausti, ma, soprattutto, innumerevoli cumuli di rifiuti carbonizzati, materiale notoriamente considerato altamente inquinante e nocivo per la salute.
Nei prossimi giorni saranno interessati gli organi competenti per la bonifica dell’intera zona sottoposta a sequestro, mentre il proprietario del terreno è stato denunciato per gestione non autorizzata di rifiuti. Sempre i militari della Compagnia di Taormina, poche settimane fa hanno individuato un’altra area di 600 mq, nel comune di Pagliara, a ridosso dell’omonimo torrente, adibito anche in questo caso a discarica abusiva. I due proprietari del terreno sono stati denunciati per gestione non autorizzata di rifiuti e inquinamento ambientale.