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Negli anticipi della seconda giornata la Juve vince grazie alla rete di Khedira all’Olimpico 0-1 contro la Lazio che comunque conferma le buone impressioni date nella prima giornata nella vittoriosa trasferta di Bergamo sul campo dell’Atalanta.
Il nuovo Napoli di Sarri orfano di Higuain vince 4-2 contro il Milan di Montella , grazie alla doppietta di Arkadiusz Milik , e la doppietta di Callejon , per i rossoneri a segno Niang e Suso talenti cristallini che insieme a Donnarumma devono rappresentare il futuro del Milan.
La Juventus di Allegri riesce ad espugnare l’Olimpico con una prestazione non entusiasmante ma da grandissima squadra sfruttando (come solo le grandi squadre sono in grado di fare) l’unica disattenzione della Lazio in fase difensiva , dalla quale è scaturito il fantastico assist di Dybala per il gol di Sami Khedira che ha consegnato alla Juve i 3 punti , mettendo i bianconeri a punteggio pieno dopo la vittoria dello Stadium contro la Fiorentina della prima giornata; la Lazio nonostante la sconfitta dimostra di essere una squadra ben organizzata e ben messa in campo da Simone Inzaghi , con una ritrovata solidità difensiva dovuta al ritorno dell’olandese De Vrij.
Il Napoli di Sarri era chiamato a vincere dopo il mezzo passo falso di Pescara nel pareggio 2-2 contro i padroni di casa neopromossi. A brillare per i partenopei è ancora Dries Mertens vero e proprio funambolo della gara che pur non avendo messo la firma come nella gara d’esordio di questo campionato ( nella quale è stato autore di una doppietta) ha comunque meritato la palma di migliore in campo , data la sua partecipazione in tutte le azioni da gol. Le reti sono arrivate dalla certezza e dalla promessa del Napoli , in rete sono andati infatti con una doppietta Arkadiusz Milik e Josè Maria Callejon . Per il MIlan non è tutto da buttare , date le ottime prestazioni delle giovani promesse Suso , autore di un fantastico gol a giro , in rete con un diagonale dopo una bella percussione sulla fascia , e Donnarumma autore di molte ottime parate durante la gara , fresco di convocazione in nazionale a soli 17 anni.
Luigi Viscardi
