Vincere a Bergamo è impresa difficilissima per tutti. La Juventus oggi ha capito cosa significa giocare contro la squadra di Gasperini. Ronaldo inizia la partita in panchina e quando entra in campo regala il goal del pareggio che fa sorridere Allegri. Ma oggi si è vista una squadra più umana e non di soli marziani. Possono essere battuti e sicuramente arriverà la sconfitta chissà per dare un maggiore interesse al campionato di calcio. Altrimenti tutto sarà scritto definitivamente già a febbraio. Oggi la Juve riesce a pareggiare solo con il suo ‘marziano’ che cambio volto ad una squadra ridotta in dieci dopo l’espulsione di Bentancu. Un punto d’oro, il secondo in campionato, il resto sono state sempre vittorie, che non cambia nulla in testa alla classifica: la Juve raggiunge già quota 50 punti.
Eppure tutto era iniziato in discesa per gli uomini di Max Allegri. Dopo un minuto e mezzo la Juventus è già in vantaggio. Cross di Alex Sandro in area e una sfortunata deviazione di Djimsiti manda la palla alle spalle del portiere. Passano solo centoventi secondi e i bianconeri sfiorano il raddoppio: Berisha si salva, grazie alla traversa, su una conclusione dal limite di Bentancur. La reazione dei padroni di casa è tutta in un cross teso di Gomez su cui Zapata non arriva per un soffio ma con il passare dei minuti iniziano a prendere le distanze alla capolista. Al 24′ i bergamaschi pareggiano. Gomez serve in verticale al limite Duvan Zapata che si gira liberandosi di Bonucci e di sinistro infila Szczesny realizzando l’ottavo gol in campionato in questa stagione. Alla mezz’ora affondo di Douglas Costa che prova a sorprendere Berisha sul primo palo ma la sfera termina sull’esterno della rete.
Sette minuti dopo l’inizio del secondo tempo la Juventus resta in 10 per l’espulsione per somma di ammonizioni di Bentancur. L’Atalanta ci crede, al 55′ Szczesny si supera salvando su una conclusione da posizione defilata di Castagne. Sugli sviluppi del corner l’Atalanta passa in vantaggio: al 56′ è Zapata a firmare la personale doppietta di testa su assist del ‘Papu’ Gomez.
Allegri getta nella mischia Pjanic per Douglas Costa, entra anche Ronaldo al posto di Khedira. Al 76′ padroni di casa sono vicini al terzo gol ma Gosens non approfitta di un rimpallo fortunato. Passa un minuto e CR7, da poco entrato, di testa pareggia da azione da angolo e regalo il sorriso ad un Allegri furioso. Nel recupero Bonucci segna il goal del vantaggio per i bianconeri ma l’arbitro Banti annulla dopo aver consultato il Var per posizione di fuorigioco del difensore. La Juventus esce con un pari dallo stadio Atleti azzurri d’Italia chiudendo il 2018 imbattuta in trasferta.