L’Inter blinda il terzo posto e la qualificazione in Champions dall’assalto di Roma e Milan. Nel secondo posticipo della 32a giornata di Serie A, i neroazzurri battono 3-1 il Frosinone grazie ad una gara dominata per più di una ora e poi messa quasi in discussione nei minuti finali. Allo Stirpe, la differenza tecnica tra le due squadre è imbarazzante per i primi sessanta minuti di gioco e, anche se Perisic e Icardi non hanno di brillato, i nerazzurri chiudono facilmente il primo tempo con un secco 2 a 0 grazie un colpo di testa di Nainggolan e ad un rigore di Perisic per fallo di Chibsah su Skriniar.
L’Inter continua a far girare la palla e da i ritmi alla gara senza quasi alcuna resistenza da parte del Frosinone. Tutto fa pensare ad un match che deve scivolare via fino al triplice fischio finale. Ma con la pazza Inter nulla sembra veramente essere scontato. Così da un pallone svirgolato da Borja Valero in area, ecco che arriva il gol dei padroni di casa: Cassata dal limite dell’area calcia forte ed Handanovic riesce solo a toccare una palla destinata a depositarsi in fondo alla rete. Iniziano i dubbi e le incertezze di una squadra che fino al gol del Frosinone ha sempre nascosto il pallone ai padroni di casa. Il Frosinone così inizia a crederci e cerca un pareggio per continuare a sperare nel sogno della serie A anche per il prossimo campionato. Il cuore non basta grazie anche alla solidità della difesa dell’Inter visto che l’attacco neroazzurro con Icardi non si è praticamente visto. Vecino nel recupero riesce a segnare il terzo gol e a ridare serenità ad una Inter smarrita. Spalletti può sorridere per i tre punti conquistati ma non per la tenuta della squadra che si è sciolta appena subito il gol. Ora c’è una settimana per migliorare la mentalità dei giocaori in vista della sfida di sabato sera contro la Roma per giocarsi il primo match-point Champions.