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La Juventus non c’è. E’ ancora un cantiere aperto e la svolta Allegri stenta a decollare. Su tutto l’addio ai colori bianconeri di Cristiano Ronaldo. Il risultato è un clamoroso ko in casa contro l’Empoli. La Juve perde 1-0 allo Stadium nella seconda giornata di Serie A contro l’Empoli. Un passo falso impensabile alla vigilia della partita che si aggiunge a quello contro l’Udinese: è ancora calcio estivo ma il dopo Pirlo ancora stenta a decollare. Ad Udinese hanno costato caro i due errori di Szczesny mentre questa sera sono riemersi i nei dello scorso campionato: fragile in difesa, disordinata, imprecisa davanti e senza ancora una idea di gioco. Difficoltà che sono state messe in bella mostra da Mancuso che al 21’ del primo tempo segna il gol della vita e regala all’Empoli tre punti d’oro. Gli ospiti, soprattutto nella ripresa, soffrono anche per il diverso tasso tecnico ma riescono a difendere il risultato con tanti affanni. E questo fa ben sperare ad Andreazzoli che esce dallo Stadium con un risultato storico e con la consapevolezza di poter regalare ai tifosi una grande stagione.
Nella seconda giornata di serie A la gara tra Fiorentina doma il Torino per 2-1. Al 41’ è Gonzalez di sinistro a portare in vantaggio i padroni di casa grazie ad una bella iniziativa di Castrovilli. L’undici di Italiano raddoppiano al 70’ con Vlahovic, bravo a sfruttare di testa l’assistenza di Bonaventura. I granata non riescono ad incidere sulla gara e trovano il gol con Verdi all’89’ li illude. Per i toscani arrivano i primi tre punti della stagione mentre Juric è ancora fermo a zero.
