La Lazio batte 2-1 l’Inter a San Siro. Con una doppietta di Candreva, i biancocelesti fermano la corsa dell’Inter che resta comunque prima con un punto di vantaggio su Napoli e Fiorentina e tre sulla Juventus. A segno per i nerazzurri Icardi. Decisivo l’errore di Melo che commette il fallo da rigore che decide l’incontro. I nerazzurri mantengono il primato che pero’ diventa risicato, appena un punto sulle dirette concorrenti che oggi hanno tutte vinto. Tensione alle stelle in campo dopo il gol che consegna la vittoria ai biancocelesti. Colpa di Felipe Melo, un giocatore inadatto a una grande squadra. Falloso e indisponente, affossa la sua squadra che comunque stasera non brilla. Perde la testa dopo aver causato un rigore per la Lazio. Calcia Candreva, para Handanovic ma sulla ribattuta lo stesso Candreva e’ lesto a mettere in rete. A seguire, Melo si fa espellere per un entrata durissima contro Biglia, quasi una mossa di kung-fu che fa temere il peggio per il play laziale. Sconfitta che brucia anche se Mancini questa volta se la deve prendere soprattutto con se stesso. Ancora una volta schiera una formazione inedita, la diciassettesima in altrettante giornate: questa volta resta fuori inspiegabilmente un protagonista del primato nerazzurro, Brozovic. Fuori anche Ljajic. C’e’ Icardi con Biabiany, Perisic e Jovetic. Conferma per Montoya che pero’ inizia a mostrare gravi e pericolose lacune. La Lazio sa che deve osare perché Pioli vuole conservare la panchina e schiera il tridente Matri-Anderson-Candreva per cercare il colpo grosso.’Non sono arrabbiato, ma dispiaciuto, abbiamo fatto tutto da soli. Ci sono partite che non riesci a vincere perché giochi male come noi stasera ma non devi perderle facendo errori come abbiamo fatto. Un po’ ci siamo rovinati il Natale’, queste le parole di Roberto Mancini, tecnico dell’Inter, dopo la sconfitta con la Lazio.