Il Napoli di Carlo Anceletti non riesce ad espugnare San Siro, sponda rossonera. Nell’ultimo anticipo della 21esima giornata di Serie A la tanto attesa sfida tra Milan e Napoli finisce senza reti. Il match si è chiuso con uno scialbo 0-0 che accontenta più i padroni di casa, mentre i partenopei rischiano di veder aumentare ulteriormente il distacco dalla Juventus capolista.
La partita è più tecnica che spettacolare: Ancelotti e Gattuso, il maestro contro l’allievo, si temono e non vogliono commettere errori per favorire l’avversario. Entrambi sanno che un errore può diventare fatale per la vittoria finale. E così si assiste ad una partita che regala qualche emozioni ma che scivola via senza particolari sussulti.
Il Napoli di Ancelotti è più squadra e lo si vede dai primi minuti di gioco. Al 6′ gli ospiti spaventano con una giocata classica: cross dalla sinistra di Insigne e destro al volo di Callejon, sul quale si supera però Donnarumma in tuffo. I rossoneri rispondono pochi minuti dopo con Suso ma Ospina blocca senza affanni. Poi ci prova Cutrone ma senza fortuna.
La squadra di Gattuso prende coraggio ma non riesce bucare la difesa del Napoli che lascia pochi spazi ai padroni di casa. I ritmi sono sostenuti ma nessuna delle due squadre riesce a creare occasioni nitide per portarle al gol. E così il primo tempo termina senza particolari emozioni.
In avvio di ripresa Ancelotti ridisegna il Napoli alzando Insigne per passare al 4-3-3 ma è il Milan a farsi pericoloso. Incursione di Cutrone che serve poi Kessie, il cui sinistro a colpo sicuro è deviato però in corner da Malcuit al 47′ mentre subito dopo è Ospina a bloccare in due tempi un tiro di Paquetà. La reazione degli azzurri è affidata a Insigne che scheggia prima la traversa (51′) e poi chiede invano il rigore dopo un contatto con Bakayoko.
Il Napoli spinge con tre fiammate spente da un ottimo Donnarumma che dice no ad importanti giocate di di Milik, Zielinski e Callejon.
Il Milan è in difficoltà e così Gattuso fa entrare Borini e poi il nuovo acquisto Piatek che subito si rende pericoloso. Il polacco rossonero in campo ci mette cuore e testa ma non riesce a sfondare la difesa azzurra. Il debutto alla scala del calcio è sicuramente positivo. La partita scivola via fino al fischio finale. Con il pareggio di oggi il Napoli di Ancelotti vede allungare la distanza dalla capolista Juve ed ora deve fare attenzione al ritorno dell’Inter che potrebbe insidiare il secondo posto in classifica.