La sfida fra Napoli e Atalanta per la decima giornata di Seria A si chiude fra le polemiche per una decisione sbagliata del direttore di gara e del Var, che non hanno ravvisato un chiaro fallo da rigore di Kjaer su Llorente dando la possibilità alla squadra di Gasperini di trovare il pareggio. La partita finisce 2-2 ma il risultato è viziato da una sbagliata ed evidente valutazione arbitrale con Carlo Ancelotti espulso per proteste. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis, è furioso a fine gare. Gli azzurri vanno in vantaggio con Maksimovic poi arriva il pareggio di Freuler grazie a una papera di Meret e di nuovo vantaggio azzurro con Milik. Poi succede di tutto e il match da Champions finisce in pareggio. Il Napoli avrebbe meritato i tre punti ma l’Atalanta si conferma squadra di livello.
Gli azzurri sono subito pericolosi nei primi minuti di gioco con Koulibaly e Milik. Poi ci prova a botta sicura Callejon ma la palla non entra in rete. L’undici di Ancelotti gioca bene e nella prima mezz’ora è padrone assoluto del campo. Il gol è nell’aria ed arriva con un colpo di testa di Maksimovic. Ci prova poco dopo Milik, prima colpendo il palo con un colpo di testa e poi con una conclusione fallita da mezzo metro. L’Atalanta subisce il gioco dei partenopei e stenta in attacco. Ma ecco Merete che si fa passare la palla tra le gambe su una conclusione debole di Freuler che regala il pareggio all’Atalanta. Il gol dà forza alla Dea che impensierisci più di una volta il Napoli. Ancelotti butta nella mischia Mertens al posto di un Lozano ancora poco incisivo e spento. Insigne va vicino al gol mentre Milik colpisce l’incrocio dei pali su punizione. l gol è nell’aria ed arriva grazie ad una perla dell’attaccante polacco che con un tocco di destro regala il raddoppio al Napoli. Gasperini prova a rimescolare le carte per arrivare al pareggio. Ma prima succede di tutto. Llorente viene messo giù in area da Kjaer ma l’arbitro Giacomelli lascia proseguire fra le proteste di Ancelotti e di tutto lo stadio che chiede il rigore. Sul capovolgimento di fronte Ilicic si presenta tutto solo davanti a Meret e lo infila senza problemi. Il Var rivede l’episodio ma non interviene, vengono espulsi Ancelotti e il team manager De Matteis. Il Napoli non vuole riprendere a giocare, finisce in parità dopo 8 minuti di recupero in uno stadio che fischia e urla “buffone” all’arbitro.