Si è tenuta presso l’Assessorato alla sostenibilità ambientale di Roma, in Via di Porta Metronia n°2, l’ultima riunione organizzativa prima dell’intervento che si è tenuto la mattina del 14 Dicembre all’interno di Villa Doria Pamphilj.
La Procura della Repubblica, con il Sostituto Dott. Michele Nardi, ha coordinato un azione congiunta con Roma Capitale ed il Nucleo Investigativo dei Carabinieri Forestali, per lo sgombero di 17 strutture, abitative e non, che sono state poste sotto sequestro.
Sul posto sono stati impegnati oltre 100 uomini tra Carabinieri Forestali ed il Battaglione dei Carabinieri, oltre uomini della Polizia Locale e del personale dell’AMA. Dall’alto un Elicottero ‘Fiamma’ dei Carabinieri Vigilava sull’Operazione.
Alla riunione erano presenti l’Assessore Pinuccia Montanari, il portavoce della Sindaca di Roma Teodoro Fulgione, il Presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale Daniele Diaco, la responsabile del Servizio Giardini D.ssa Matassa, il Principe Marco Andrea Doria, il Sostituto Procuratore della Repubblica Michele Nardi, l’Architetto Vitaliano Biondi, insieme ad Ufficiali dei Carabinieri Forestali.
‘E’ stata un operazione delicatissima a tutela di questo straordinario patrimonio architettonico, storico e ambientale di Roma’, è quanto dichiarato dalla Sindaca di Roma, Virginia Raggi, attraverso un comunicato stampa.
‘Passo dopo passo stiamo ponendo fine agli scandali in questa città’, sottolinea l’assessora alla sostenibilità ambientale Pinuccia Montanari.
Stiamo lavorando tutti insieme ad un grande progetto di riqualificazione dell’intera Villa, dichiara il Principe Marco Andrea Doria, e con lo sgombero del 14 dicembre i romani debbono sapere che stiamo lavorando per un futuro sostenibile. La sostenibilità ambientale va dimostrata con i fatti e non con le parole.