Agenti della Polizia di Stato, appartenenti alla sezione “Antirapina” della Squadra Mobile di Palermo, e Carabinieri della Compagnia di Partinico hanno eseguito un provvedimento di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti di Sparacio Vincenzo Parisi Mariano, e Vassallo Vincenzo. Ai tre sono contestate violente rapine in abitazione, lesioni aggravate e falso materiale. Abiti, almeno a prima vista, fedelmente riproducenti le divise delle Forze dell’Ordine, pistole, finti tesserini e decreti di perquisizione, artigianali lampeggianti: c’erano tutti gli elementi perché una banda di spregiudicati criminali ed abili trasformisti riuscisse a far passare una violenta rapina in appartamento per un’operazione di polizia. Era così che, con tanto di garbo e frasario tipico delle Forze dell’Ordine, i malviventi riuscivano, alle prime luci dell’alba, ad avere schiuse direttamente dai proprietari, solitamente facoltosi commercianti, le porte degli appartamenti da depredare. Il proseguo delle indagini, con le perquisizioni nei domicili dei fermati, ha consentito di ricollegare i fermati anche ad altri due analoghi episodi.
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