Angelina Jolie ha venduto la sua parte di Château Miraval, il castello e l’azienda vinicola nel Sud della Francia di cui era co-proprietaria con l’ex marito, Brad Pitt. La mossa è stata definita da quest’ultimo “come vendicativa e sistematica” nell’ambito di un divorzio molto sofferto e senza esclusioni di colpi.
La vendetta di Angelina Jolie
Dopo la battaglia legale per la custodia dei figli, Angelina Jolie e Brad Pitt si stanno scontrando da mesi sulla loro proprietà francese, Château Miraval, dove nel 2008 si sono sposati e dove producono champagne e vino. Le prime seimila bottiglie di Rosé erano andate letteralmente a ruba.
Il podere storico, che si estende su 1000 acri, vale 164 milioni di dollari ed immersa in un paesaggio incantevole, vicino ad Aix-en-Provance, tanto che anche George Clooney e Amal hanno pensato di acquistare una magione lì vicino, motivo in più per Brad Pitt di essere affezionato al luogo.
La decisione della Jolie di disfarsi di Chateau Miraval pare sia maturata col tempo. Senz’altro Pitt da mesi l’accusa di aver trascurato ogni lavoro di manutenzione sulla proprietà. L’entourage di Pitt non aveva usato mezzi termini nel dipingere Angelina come una donna vendicativa. Brad aveva così intentato una causa contro la ex, accusandola di contravvenire all’accordo siglato con lui per poter vendere la sua parte, detenuta attraverso la società Nouvel di cui è proprietaria.
Angelina Jolie ha venduto Château Miraval
Evidentemente Angelina questa volta l’ha spuntata. Infatti, ha ceduto la sua quota di Château Miraval al gruppo Tenute del Mondo, parte del Gruppo Stoli, che ha in portafoglio Masseto e Ornellaia. La società subentrata alla star ha dichiarato la sua ammirazione per l’eccellenza del vino prodotto a Miraval e si è detta entusiasta di lavorare con Brad Pitt.
Dunque, anche l’ultimo simbolo della favola d’amore dei Brangelina si è dissolto nel nulla, ora che con una mossa da esperto di finanza la Jolie si è disfatta della magione e della società vinicola che ancora condivideva con l’ex. Pensare che tre anni prima del divorzio, Pitt era proprietario del 60% del castello e Angelina solo del 40%, ma l’attore decise di trasferire il suo 10% a favore dell’allora moglie.
Brad ha deciso di intentare causa contro Angelina per la proprietà di Château Miravdopo aver appreso le intenzioni di vendita della ex, questo per salvaguardare “l’incredibile quantità di lavoro, tempo e denaro” che aveva investito per far decollare il brand vinicolo. A quanto pare però tutti i suoi sforzi sono andati in fumo e ora avrà un nuovo socio con cui fare i conti. Anche se, come riporta il Daily Mail, per Pitt non tutto è perduto almeno legalmente. Infatti, pare che il trasferimento del 10% della proprietà alla Jolie avvenuto per la cifra simbolica di un euro sia non valido per le leggi del Lussemburgo dove è avvenuta la transizione.