La riforma province è legge. Il ddl che prevede la trasformazione delle Province regionali siciliane in liberi consorzi di comuni, è stato approvato nella tarda serata di ieri dall’Ars, al termine di una lunghissima seduta andata avanti tutto il pomeriggio.
I voti favorevoli sono stati 51 deputati, 22 i contrari e un astenuto. Cancellate dunque le elezioni di primo grado per la scelta dei rappresentanti delle amministrazioni intermedie tra Comuni e Regione; amministrazioni che saranno commissariate al termine della loro legislatura naturale, e che successivamente verranno trasformate, previa approvazione di un’ulteriore legge entro il 31 dicembre, in liberi consorzi appunto.
Gli amministratori dei liberi consorzi saranno scelti con elezioni di secondo grado: scelti cioè dai sindaci dei comuni che ne faranno parte.