Una forte ondata di maltempo, si è abbattuta sulla Sicilia, provocando danni a persone e cose. Un morto, diversi feriti, cartelloni divelti e alberi abbattuti, il bilancio delle cattive condizioni metereologi che ieri hanno interessato la Sicilia, colpita dal vento, dalla grandine e da piogge intense.
A Palma di Montechiaro, nell’agrigentino, un uomo di 46 anni è morto caduto in un dirupo con la sua auto. A Gela una donna è rimasta ferita alla testa perché colpita dalla tettoia del terrazzo, ma le sue condizioni non sono gravi.
Inoltre, il forte vento che per l’intera giornata ha creato disagi nell’isola, ha divelto alcune doghe della copertura di una parte dell’aeroporto di Palermo, costringendo i vigili del fuoco a chiudere per alcune ore la rampa che conduce nell’area arrivi. La strada è stata riaperta non appena sono state ripristinate le condizioni di sicurezza.
Due voli diretti a Palermo, provenienti da Verona (Ryanair) e da Milano-Linate (AirOne), sono stati dirottati negli aeroporti di Trapani e Catania a causa del maltempo che imperversa sul capoluogo siciliano.
E sono ancora bloccati i collegamenti marittimi tra la Sicilia e le isole minori . Fermi anche ieri sera i traghetti che avrebbero dovuto raggiungere Lampedusa e Pantelleria. Stop anche ai collegamenti aerei con le due isole.
Questa mattina le condizioni meteo sono leggermente migliorate, il vento è meno forte e non piove su buona parte dell’isola.
Disagi per il maltempo anche in Campania. L’Anas comunica che, per vento forte, è stata chiusa provvisoriamente al traffico, in entrambe le direzioni, la strada statale 372 “Telesina”, nel comune di Gioia Sannitica in provincia di Benevento. Sul posto sono intervenute le squadre Anas, Carabinieri e Vigili del Fuoco per garantire la massima sicurezza alla circolazione. Dalle prime ore di questa mattina le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di alberi sul piano viabile e danni a guard rail e alla segnaletica stradale.