Come è noto Berlusconi molla Guido Bertolaso e, con Forza Italia, sosterrà Alfio Marchini per le elezioni comunali a Roma: ‘Con il dottor Guido Bertolaso abbiamo deciso di sostenere e fare nostra la candidatura dell’ingegner Alfio Marchini. Non è una scelta nuova perchè Marchini era stato la nostra prima opzione, ed era caduta per i veti posti da un alleato della coalizione. Con la stessa generosità e spirito di servizio con cui Guido Bertolaso aveva messo da parte progetti molto importanti per candidarsi a sindaco, oggi si è reso disponibile a ritirare la sua candidatura per convergere su quella nelle migliori condizioni per vincere. Per due volte, ha dimostrato grande responsabilità e amore per la città di Roma, che non dimenticheremo. D’altronde Roma e l’Italia avranno ancora bisogno di lui. Il nostro obbiettivo è vincere, per dare ai romani un governo della città all’altezza della capitale d’Italia. Per noi è insopportabile assistere allo stato di progressivo declino che sta conducendo Roma al collasso definitivo. Abbiamo preso atto che per vincere occorre una proposta unitaria delle forze moderate e liberali, con un forte spirito civico ed una risposta fuori dalle logiche di partito e dagli interessi dei partiti. Per questo avevamo chiesto a Guido Bertolaso il sacrificio di scendere in campo per unire il centro-destra, con il consenso di tutti. Non per colpa sua, né per scelta nostra, quella che era nata come una soluzione unitaria oggi è diventata una candidatura divisiva. Non possiamo permettere che i romani si trovino a scegliere fra la continuità della disastrosa gestione del Pd e l’avventurismo irresponsabile dei Cinque Stelle. Con la stessa generosità e spirito di servizio con cui Guido Bertolaso aveva messo da parte progetti molto importanti per candidarsi a sindaco, oggi si è reso disponibile a ritirare la sua candidatura per convergere su quella nelle migliori condizioni per vincere. Per due volte, ha dimostrato grande responsabilità e amore per la città di Roma, che non dimenticheremo. Alfio Marchini ha condotto in questi tre anni un’opposizione costruttiva, libera ed efficace e col suo movimento civico ha combattuto e vinto battaglie importanti per i romani. Con lui condividiamo una cultura moderata, ispirata ai valori liberali, cristiani, riformatori. Il suo comportamento è stato decisivo per mandare a casa il sindaco Marino e ridare la parola ai romani sul loro futuro. E’ l’unica figura che al ballottaggio contro tutti gli altri schieramenti politici può vincere. Questo è l’unico obbiettivo che ci sta davvero a cuore, non affermare la superiorità di un partito sull’altro. Per questo ci auguriamo che tutto il centrodestra, tutti coloro che non vogliono consegnare Roma ai Grillini o alla sinistra, possano ritrovarsi e riprendere un cammino comune. Forza Italia è impegnata, a Roma e in tutt’Italia, a lavorare per costruire ovunque un centrodestra nel quale i valori liberali e quelli della destra democratica possano convivere costruttivamente come è avvenuto per vent’anni in Italia e come anche oggi avviene in molte importanti realtà regionali e amministrative’. Una decisione che suscita polemiche tra gli altri candidati, ma che smuove anche le acque tra i partiti in corsa con Francesco Storace che starebbe a sua volta valutando un passo indietro per sostenere Marchini. Intanto Virginia Raggi e Roberto Giachetti lo attaccano accusandolo a questo punto di non essere ‘libero dai partiti’ come recita il suo slogan elettorale. ‘Oggi cade la maschera anche di Marchini, che diceva tanto ‘liberi dai partiti’, ‘liberi dai partiti’ e invece si prende il sostegno di Bertolaso e quindi di Forza Italia’, è il primo commento a caldo di Virginia Raggi, candidata sindaco di M5S. ‘Renzi e Casini chiamano e Berlusconi risponde. Continua l’incredibile balletto di Fi che anche oggi cambia candidato’, afferma Matteo Salvini dopo la notizia del passo indietro di Bertolaso e della convergenza di Forza Italia su Alfio Marchini. ‘Siamo contenti della semplificazione del quadro politico a Roma. Ora ci aspettiamo un’ulteriore semplificazione con la diretta e aperta convergenza di Alfio Marchini e di Forza Italia sul candidato del Pd e di Renzi, Roberto Giachetti’, dichiara la presidente di Fratelli d’Italia e candidata sindaco di Roma, Giorgia Meloni. In pratica la Meloni segnala il profilarsi di un nuovo ‘Patto del Nazareno’. Berlusconi risponde a stretto giro: ‘Un nuovo patto del Nazareno? Nulla di più lontano dal vero, noi dobbiamo porre fine al governo di Renzi, un governo illegittimo e abusivo che è contro il voto del popolo. Noi dobbiamo mettere fine all’emergenza democratica quindi una decisione su Roma non cambia questo atteggiamento’. Con la convergenza di Bertolaso su Marchini a Roma il quadro cambia radicalmente e la destra aumenta le sue possibilità di vincere, dice all’Ansa il sondaggista Nicola Piepoli commentando il passo indietro del candidato di Fi: ‘La destra ora può vincere ma deve lavorare parecchio e ci sono due aree di destra concorrenti che sono entrambe al 20% circa. Il terzo è Giachetti che è all’incirca allo stesso livello, mentre Raggi è fuori gioco, nel senso che è più alta. Tutti e tre, insomma, si devono contendere un posto al ballottaggio rendendo la situazione della corsa al Campidoglio finalmente molto più aleatoria. “E’ una situazione molto piacevole per i ricercatori secondo i quali fino a ieri la vittoria della Raggi era assoluta. La battaglia è diventata tra persone serie, visto che sono saliti i migliori, quelli che possono veramente dare qualcosa alla città’.
Cocis