‘Nessun complotto, i magistrati facciano il loro lavoro’. Matteo Renzi in una intervista a Rtl interviene sulla vicenda del sindaco Dem di Lodi arrestato per turbativa d’asta. Eppure, il reato di turbativa d’asta per l’assegnazione della gestione di due piscine estive contestato al sindaco e all’avvocato Cristiano Marini, consigliere di Sporting Lodi, la società che ha vinto il bando, è considerato dal gip Isabella Ciriaco di notevole allarme sociale per la sua gravità e negatività per le ricadute pubbliche che comporta. Perché, secondo le accuse del pm Laura Siani, il primo cittadino puntava a controllare direttamente ed esclusivamente la gestione delle piscine comunali, ottenendo così evidenti risvolti politici economici. Ed è per questo che l’esponente del Pd avrebbe esercitato pressioni sulla funzionaria che doveva predisporre il bando di gara per favorire soggetti politicamente graditi e prescelti. La donna però, Caterina Uggè, si era decisa a presentare un esposto che aveva dato il via alle indagini dei militari del Nucleo Tributario della Guardia di Finanza che, con le intercettazioni, hanno seguito in tempo reale le vicende del bando, ritagliato per l’accusa ‘ad hoc’ per la Sporting Lodi, e reso noto con tempi tesi ad escludere altri concorrenti, tanto che vi parteciparono solo in due: la vincitrice e la Fanfulla Lodi 1864. Uggetti sarebbe stato incastrato cercando un incontro con il comandante provinciale della Gdf Massimo Benassi per carpire informazioni sulle indagini in corso e contestualmente a riordinare una linea difensiva fondata sullo screditare il possibile concorrente escluso. Il colonnello Benassi registrò la conversazione. Uggetti è pronto a difendersi, già domani nell’interrogatorio nel carcere milanese di san Vittore: ‘Ho agito per il bene della città, come ho sempre fatto’, ha detto al suo legale, Pietro Gabriele Roveda che lo assisterà nell’interrogatorio di garanzia domani mattina nel carcere di San Vittore. Una vicenda che ha creato polemiche e riportato al centro la questione morale con i verdiniani che sono arrivati a parlare di un ‘assedio dei pm’. Ovviamente, dice il leader Pd, fa male perché impedisce di far vedere cose positive dell’Italia ma serve chiarezza e tranquillità e rispetto al complotto. C’è un’indagine in corso, piena fiducia nei magistrati e chi è colpevole è giusto che paghi ma nessuno tipo di stumentalizzazioni su questo. Non si gridi al complotto, al ‘siamo assediati’, se i magistrati vedono ipotesi di reato procedano e vadano a sentenza. Io mi arrabbio, dice ancora, perchè il mio governo ha aumentato le pene per la corruzione e aumentato la durata della prescrizione sulla corruzione mentre altri hanno votato no. La questione morale c’è dappertutto, c’è qualcuno che ruba, non va bene ma smettiamola di sparare sugli altri. Non c’è destra contro sinistra ma onesti contro ladri. M5s e Lega, continua, usano due pesi e due misure. Parlare di riforma costituzionale in questa vicenda non c’entra niente, è un tentativo di strumentalizzare una vicenda giudiziaria. Renzi ha parlato anche delle imminenti elezioni comunali: ‘Chi legge i giornali pensa che i politici ogni giorno pensano a chi vince e a chi perde e agli effetti nei giochi politici. E’ possibile per chi vive nell’ acquario romano ma secondo me ai cittadini non interessano minimamente queste cose, interessa se le scuole funzionano, se le liste d’attesa della sanità si riducono, se si ricavano posti di lavoro dalla cultura. Le amministrative non riguardano il governo, la riforma costituzionale sì. Le riforme sono un elemento chiave della vita del governo, le amministrative no’.
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