Abbiamo visitato l’aeroporto e abbiamo constatato le condizioni dello scalo catanese, realizzando filmati e fotografie. I voli che partono e arrivano regolarmente a Catania, come indica il tabellone elettronico, sono al massimo il 30%, il resto dei voli sono stati cancellati o dirottati a Trapani e a Comiso. Il terminal A è riaperto, ma deserto, sono chiuse edicole, negozi e anche l’ufficio informazioni. Tutte le partenze avvengono nell’area della tensostruttura della protezione civile. Area in cui, nonostante la buona volontà e la gentilezza degli addetti, regna il caos più totale. I passeggeri aspettano in piedi o seduti a terra, sotto il sole cocente, l’imbarco dei pochi voli in partenza da Catania. Non esistono sedili, distributori di bibite o di altri generi di confort, non c’è un impianto di amplificazione per annunciare gli imbarchi e il personale di terra si sgola per avvisare i passeggeri a voce. Una vergogna che la nostra città non merita!
Anche questa volta a pagare, per l’incapacità della governance, sono: le lavoratrici e i lavoratori aeroportuali, i visitatori, i siciliani e tutti gli operatori del settore turistico che stanno subendo ingenti danni economici. Mentre quasi tutta la classe politica siciliana, Presidente della Regione in testa, si è preoccupata più di difendere e blindare i vertici della Sac che trovare soluzioni concrete. Solo in tal senso si possono leggere le continue affermazioni, fantasiose se non false, di Schifani, che due settimane fa aveva annunciato lo spostamento dei voli a Sigonella (evento mai avvenuto) e l’altro ieri durante un sopralluogo ha dichiarato la fine dell’emergenza e il ritorno alla “normalità”.
Sinistra Italiana pretende che lo scalo riparta regolarmente, che vengano al più presto risarciti, dai danni subiti, gli operatori del settore turistico e continua a chiedere l’immediato commissariamento della Sac e un’assunzione di responsabilità politica del governo regionale incapace ed assente mentre un altro pezzo della nostra economia è al tracollo.
Gioli Vindigni segretario cittadino
Pierpaolo Montalto segretario provinciale