Il bombardamento scatenato dall’esercito siriano ad Aleppo, ha causato 12 vittime. Lo denuncia l’Osservatorio siriano per i diritti umani, precisando che tra le vittime si contano anche una donna e i suoi due figli, uccisi mentre si trovavano nella loro abitazione nel quartiere di Al-Mashatiyah. Il gruppo, che ha sede a Londra, ha aggiunto che sotto le bombe sono finiti anche i quartieri di Qatarji, Tariq al-Bab e Shaar. Il Consiglio generale della Rivoluzione siriana, attivisti sul campo, hanno aggiunto che nella notte sono stati bombardati i sobborghi di Al-Kalassa, Shaar, Sukari e Tariq al-Bab, mentre colpi di artiglieria pesante sono stati lanciati anche su Bustan al-Qasr e Fardoss, distretti di Aleppo. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, sono stati 225 i morti ieri, uno dei bilanci più alti della rivolta. Tra le vittime 129 civili, 50 ribelli e 46 soldati.
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