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Le forze del regime siriano sono avanzate ieri alle porte della provincia Nord-occidentale Idlib, roccaforte dei ribelli jihadisti che fanno capo in prevalenza al Fronte di Fateh Al Sham, un’alleanza dominata dalla ex filiale siriana di al Qaeda. Lo ha detto oggi l’agenzia di stampa ufficiale Sana, secondo cui i governativi hanno preso sotto il loro controllo diverse località in combattimenti. Supportate dall’aviazione russa, le truppe di Damasco stanno conducendo da lunedì scorso un’operazione nei dintorni della provincia di Idlib, l’unica che non è ancora sotto il pieno controllo del regime del presidente Bashar al-Assad. L’obiettivo è conquistare il Sud-est della provincia per “assicurare” una strada che collega Aleppo, la seconda città più grande del paese, alla capitale Damasco, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, una Ong che conta su un’estesa rete di attivisti in tutto il Paese.
“Le forze del regime continuano ad avanzare, i combattimenti continuano con violenza. Ci sono attacchi aerei da parte del regime e dell’aeronautica russa e del fuoco dell’artiglieria”, ha detto alla France Prese il direttore dell’Osservatorio, Rami Abdel Rahman. Gli scontri sono concentrati nel Sud-Est di Idlib e nel Nord-Est della vicina provincia di Hama, ha detto Abdel Rahman, aggiungendo che il regime ha preso il controllo di diverse località e villaggi della zona. Decine di auto con a bordo civili in fuga dai combattimenti hanno continuato a lasciare la zona oggi, ha detto un corrispondente dell’Afp.
Da giovedì scorso, negli scontri sono rimasti uccisi 32 combattenti pro-regime e 29 dell’altro campo, oltre a 21 civili, secondo un nuovo bilancio dell’Osservatorio. Le forze del regime hanno preso il controllo di cinque villaggi e insediamenti e diverse “colline strategiche” nel Nord-Est di Hama, secondo Sana. Sostenute dalla Russia, le forze del generale Souheil Hassan, in prima linea nella battaglia contro i jihadisti dello Stato islamico (Isis) nella Siria orientale, stanno ora conducendo l’offensiva a Idlib, secondo l’Ong: “Dopo aver sconfitto l’Isis, le forze del regime stanno concentrando le loro operazioni sui jihadisti di Idlib”, ha detto Abdel Rahman.
