Lo Stato islamico ha giustiziato 4.841 persone in Siria in tre anni. Lo riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani, Ong con sede a Londra e vicina all’opposizione al governo di Bashar al Assad. Secondo i dati dell’Osservatorio, 147 persone sono state giustiziate recentemente, inclusi 108 civili siriani: le esecuzioni sono avvenute nelle province di Raqqa, Deir ez-Zor, Hasaka, Hama e nel deserto siriano.
Sono stati giustiziati anche 351 combattenti di milizie paramilitari e dei ribelli, come il Fronte al Nusra (che ha cambiato il suo nome in Fatah al Sham dopo la separazione da al Qaeda) e le Forze democratiche siriane (Sdf). Lo Stato islamico ha giustiziato anche 1.270 militari dell’esercito regolare siriano, dopo averli fatti prigionieri in battaglia, oltre a due soldati turchi.