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Crolli e feriti in tutte le zone colpite dal violentissimo sisma quche esta mattina ha fatto tremare l’Emila e tutto il nord Italia. A preoccupare soprattutto i tanti edifici storici colpiti dalla scossa di terremoto. Le scosse di questa mattina hanno pesantemente aggravato il bilancio dei danni ai beni culturali dell’Emilia: sarebbero stati colpiti da nuovi crolli, secondo le ultime notizie, la Torre di San Felice sul Panaro, il Duomo di Mirandola e il Castello di Finale Emilia. Ma danni si registrano anche nelle altre regioni colpite dal sisma. Sarebbero più di una le statue pericolanti nella zona dei Giardini Papadopoli, a Venezia, vicino a Piazzale Roma. I vigili del fuoco ne hanno ricevuto segnalazione dai cittadini e sono in corso le verifiche dopo che una statua è caduta a terra sfiorando da vicino una passante. La centrale di Venezia-Mestre dei pompieri ha ricevuto numerose telefonate per danni a immobili: c’è allarme soprattutto per gli edifici scolastici che, in alcuni casi, presentano vistose crepe. A Massa una scuola è stata chiusa, in via precauzionale, per la caduta di qualche calcinaccio in seguito al terremoto di questa mattina in Emilia. La chiusura è stata decisa per effettuare le verifiche sismiche sull’edificio. A Riccione, in provincia di Rimini, fanno sapere il Comune, “i bambini sono stati fatti uscire nei cortili, in via precauzionale, come prevede la procedura, e rientreranno regolarmente nelle aule alla fine dei sopralluoghi tecnici”. Al momento, non risultano danni a edifici o persone, ma “la situazione è del tutto regolare e sotto controllo”. Sono comunque in corso i sopralluoghi tecnici a cura di Geat.
A Rovigo, un operaio impegnato nella messa in sicurezza della chiesa di Salara è rimasto ferito. Al momento della scossa l’uomo era al lavoro ma è riuscito ad uscire dall’edificio. Immediatamente è stato soccorso dall’ambulanza e i medici gli hanno medicato una ferita al capo che non risulta essere grave. Una donna è morta a Cavezzo, sepolta dalle macerie del Mobilificio Malavasi. Ci sarebbero anche dei feriti. Inoltre una parte del duomo di Carpi è crollata in seguito al terremoto. Nel crollo sarebbe morto il parroco. Lo si apprende dai vigili del fuoco. Le vittime del sisma salgono così a 10. Il comune di Bologna ha aperto a tutti il proprio sistema internet wifi Iperbole al quale ora ci si può collegare senza password. “Una decisione presa , spiega una nota della casa comunale, per migliorare le comunicazioni che, a causa del forte sisma che ha colpito questa mattina l’Emilia, risultano essere difficoltose”.
Un minuto di silenzio per i ”fratelli dell’Emilia Romagna” è stato chiesto dal rettore dell’Università di Udine Cristiana Compagno prima dell’inizio della proiezione del film ‘Carnia 1944’, la libera Repubblica autonoma fondata durante la Resistenza dai partigiani in Friuli Venezia Giulia. Alla proiezione del film all’Università di Udine presente il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Nessun danno alla Cappella degli Scrovegni di Padova, che custodisce gli affreschi di Giotto, in seguito al terremoto di stamane. Lo precisa il sindaco, Flavio Zanonato, sulla base dei primi riscontri effettuati dai tecnici. Danni lievi sono segnalati in diversi monumenti del capoluogo euganeo: dalla Basilica del Santo alla Basilica di Santa Giustina, dove un piccolo frammento ha colpito al capo un fedele, rimasto leggermente ferito. Qualche crollo di calcinacci nella Cattedrale del Duomo, mentre il vicino Battistero romanico, con gli affreschi di Giusto de’ Menabuoi – uno dei capolavori medievali di Padova – non presenta alcun danno. A scopo precauzionale è stata chiusa invece al pubblico l’antica chiesa di Santa Lucia, del decimo secolo. Non desta invece preoccupazione Palazzo Della Ragione.
Il Comune di Reggio Emilia segnala che l’unica struttura pubblica che ha subito danni, ”lievi e limitati a una sola parete”, è la scuola media Dalla Chiesa. La parete è stata transennata. Sono in corso controlli, anche negli altri 400 edifici comunali più sensibili, che dovrebbero completarsi nel tardo pomeriggio. Gli uffici comunali sono tutti aperti al pubblico, ma sono state annullate alcune manifestazioni.
