Sono più di 500 i migranti salvati nel Mediterraneo centrale dalla mattina di sabato: tra di loro ce ne sono 90 che nella notte si sono buttati in mare dai gommoni urlando “No Libia” appena hanno visto arrivare una motovedetta libica e sono stati poi soccorsi dai volontari della Ong tedesca Sea Watch. Il salvataggio è stato raccontato dalla giornalista Rai Angela Caponnetto, a bordo della Sea Watch, che all’alba ha twittato: “Li abbiamo tutti a bordo, i libici hanno acconsentito”.
Nella giornata di sabato erano stati salvati al largo della Libia 416 migranti in sette diverse operazioni coordinate dalla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma. I migranti, che erano a bordo di tre gommoni e quattro barchini in legno, sono stati recuperati da motovedette della Guardia Costiera, da una nave inserita nel dispositivo Frontex e da Aquarius e Astral, le navi delle Ong Sos Mediterranee-Medici senza Frontiere e di Proactiva Open Arms, quest’ultima tornata nel Mediterraneo dopo il dissequestro da parte del Gip di Siracusa. La Aquarius sta facendo rotta verso il porto di Trapani.