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Attenzione mediatica, psicologica, sociologica e legale: nella 21’ giornata internazionale contro i crimini sulle donne, presentazione online della proposta di legge dell’on. Catia Polidori di Forza Italia.
Modera il presidente dell’Associazione della Stampa Campana “Giornalisti Flegrei”, avv. Claudio Ciotola
Napoli. Le donne devono poter contare sulle leggi, sul diritto, sui valori civili di chi deve tutelare la loro dignità: a 21 anni dalla prima giornata celebrativa dedicata alla violenza sugli esseri umani di sesso femminile, che ricorre domani, 25 novembre, il fenomeno non si è affatto ridimensionato, nonostante l’impegno ufficiale di tutte le Nazioni.
Ogni giorno le donne continuano a essere maltrattate, percosse e uccise da chi dovrebbe amarle, i loro diritti vengono violati continuamente. Violenza fisica, violenza psicologica, perpetrate da secoli.
In Italia, dal 2019, nell’ordinamento penale è stato introdotto il codice rosso con il preciso obiettivo di prevenire il femminicidio e proteggere le vittime.
Questo provvedimento non è bastato quale deterrente alla furia omicida di mariti, amanti, compagni accecati dall’odio, dalla rabbia, dalla frustrazione, dalla gelosia. Dal possesso d’impostazione patriarcale, che scatta nel momento in cui la vittima si ribella o sfugge all’annientamento sistematico della sua identità, esercitato – “di diritto” secondo arcaiche convinzioni ancora radicate anche nel nostro Paese – dal suo carnefice, attraverso l’assoggettamento fisico e psicologico.
Dal primo lockdown, è salito il numero delle violenze tra le mura domestiche, con un costante e graduale incremento dei cosiddetti “reati spia” di genere, ed è aumentato il sangue versato.
Questa emergenza-covid che ha cambiato le nostre vite, non deve distrarci dalla indispensabile tutela dei diritti fondamentali delle donne – che sono parte imprescindibile dei Diritti Umani. Incominciando dal diritto fondamentale a vivere senza la paura, la mortificazione e il rischio di essere discriminate, molestate, maltrattate, picchiate, violate, seviziate, trucidate.
Chiuse agli eventi strade e piazze a causa dell’emergenza covid, la mobilitazione cresce on line e punta a coinvolgere tutti, donne e uomini, in gesti di consapevolezza e nel supporto attivo.
Un’interessante tavola rotonda legata alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne, è stato organizzata dalle rappresentanti di Azzurro Donna Forza Italia.
Per ricordare che “le donne non si toccano nemmeno con un fiore”, dalle ore 11.00 (dopo accredito dei partecipanti) – sarà possibile seguire sulle piattaforme Facebook e Google Meet la presentazione della proposta di legge “Istituzione del soccorso di libertà per le donne vittime di violenza di genere”. Un appuntamento dedicato agli interventi concreti a favore di tutte coloro che subiscono atti persecutori, maltrattamenti e violenza sessuale.
L’evento, che verrà trasmesso in web streaming su Facebook Forza Italia – Azzurro Donna Campania Google Meet, si aprirà al pubblico attraverso le interazioni live della piazza di internet.
http://meet.google.com/xbv-nzss-vet
L’iniziativa sarà in prima persona presentata dalla sua firmataria, on. Catia Polidori, coordinatrice nazionale Forza Italia Azzurro Donna.
A moderate l’incontro social, il presidente dell’Associazione della Stampa Campana “Giornalisti Flegrei”, avv. Claudio Ciotola al quale spetterà il compito di coordinare i numerosi interventi in programma, affidati dalla coord. Regione Campania Forza Italia Azzurro Donna, Carla Ciccarelli, a figure specializzate, che si confronteranno fattivamente in merito. È infatti indispensabile offrire alle donne dei precisi punti di riferimento e leggi efficaci che le supportino e le tutelino.
A introdurre l’incontro online e spiegare i punti salienti del suo documento che prevede l’istituzione di un mirato “soccorso di libertà” per tutte coloro che sono in vari modi violate, sarà dunque la coordinatrice nazionale Catia Polidori.
I saluti: sen. Domenico De Siano, coord. Regione Campania Forza Italia, l’on. Fulvio Martusciello, parlamentare europeo; gli on. Mara Carfagna, Marzia Ferraioli, Antonio Pentangelo, Paolo Russo, Luigi Casciello, Cosimo Sibilia, Vincenzo Fasano, Carlo Sarro, Maria Antonia Fascina; sen Luigi Cesaro; Annarita Patriarca, cons. regionale Campania; Katia Iorio, cons. Città Metropolitana.
Seguiranno gli interventi programmati dalla coordinatrice campana Ciccarelli, che ha coinvolto voci istituzionali e professionali di tutto rispetto. Le coordinatrici di Azzurro Donna: Mafalda Amente, per la Provincia di Napoli; Gianna della Corte, per la Provincia di Caserta; Giuliana Franciosa, per la Provincia di Avellino; Federica Selvaggio, per la Provincia di Benevento; Francesca Rizzo, per la Provincia di Salerno; la coordinatrice dell’associazione C.A.O.S., Giada Civitillo; l’avvocato penalista Fabrizia Tedesco; la giornalista Rosaria Morra; il presidente dell’Ordine dei Farmacisti Provincia di Napoli, Vincenzo Santagada.
La tavola rotonda s’inserisce nelle commemorazioni della giornata sulla violenza alle donne che si celebra ogni anno il 25 novembre, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, in ricordo dell’uccisione delle sorelle Mirabal, militanti politiche contro la dittatura nella Repubblica Dominicana, avvenuta nel 1960.
Nel Mondo intero, da allora si susseguono iniziative e progetti per sensibilizzare l’opinione pubblica, con il coinvolgimento dei rappresentanti dell’informazione, della politica, della cultura, della scuola e dell’arte. Per garantire un sostegno nel presente e la speranza di futuro senza più violenza alle le donne in difficoltà, spesso sole e intimorite, è essenziale il contributo delle associazioni e degli appositi centri che le tutelano e le assistono ed è fondamentale la partecipazione e la ferma condanna di ogni cittadino della Terra nei confronti di chi si macchia di questi reati. Tutti uniti in una sola voce: “no alla violenza”.
In questi casi, più che mai, “chi tace, acconsente”… e, con il suo silenzio, diviene complice.
Teresa Lucianelli
