La piccola Sofia continua a sperare. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al prosieguo della cura con le cellule staminali alla bambina di solo tre anni e mezzo, affetta da leucodistrofia metacromatica, una gravissima malattia degenerativa. Sofia, così come gli altri pazienti affetti da malattie rare è già in cura e potrà proseguire la terapia secondo il protocollo della fondazione Stamina presso gli Spedali di Brescia. Qui, in passato era già stata sottoposta alle prime due infusioni.