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Sono stati liberati la notte scorsa i 4 operatori umanitari sequestrati tre giorni fa nel campo profughi di Dadaad, a nord del Kenya. La loro liberazione è avvenuta dopo uno scontro a fuoco tra le forze di polizia kenyana e quelle somale. Le condizioni fisiche degli uomini sono buone e attualmente in cura presso una base militare kenyana. “Sono al sicuro nelle nostre mani”, ha confermato ai media locali poco fa il portavoce dell’esercito keniano Cyrus Oguna. Fonti militari hanno riferito che uno dei rapitori è stato ucciso, mentre un altro è stato arrestato. “Sono esausti, hanno camminato a lungo e solo uno dei quattro riporta una ferita alla gamba, ma per il resto sono in buona salute”, ha dichiarato al quotidiano on line Daily Nation Oguna. Dopo le prime cure, gli operatori saranno trasferiti a Nairobi prima di essere rimpatriati.
