Dopo gli ultimi giorni di tensioni e polemiche che hanno portato all’approvazione della manovra economica, nuovi sondaggi ridisegnano gli equilibri dei partiti politici in Italia.
Secondo quanto emerge dalle rilevazioni settimanali di Swg, la Lega torna a salire dopo la flessione della settimana scorsa e si attesta al 32,9%, guadagnando 0,7 punti percentuali. Nel centrodestra Fratelli d’Italia e Forza Italia registrano invece un lieve calo dello 0,2% e si portano rispettivamente al 10,5% e al 5,5%. Considerando anche il partito di Giovanni Toti Cambiamo!, che è stabile all’1% , il centrodestra arriva a sfiorare quasi il 50% (49,9%).
Nel centrosinistra, secondo i dati sulle intenzioni di voto, il Partito Democratico scende al 17% lasciando sul terreno mezzo punto percentuale rispetto alla precedente rilevazione. Stabile il Movimento 5 Stelle, che resta fermo al 15,7%.
Curiosità del sondaggio è che, mettendo insieme le percentuali di Pd e M5s (32,7%), la Lega resterebbe comunque avanti nelle preferenze di voto (32,9%).
In calo invece Italia Viva, sotto di 0,4 punti percentuali attestandosi al 4,7%, mentre cresce di 0,2 punti Sinistra italiana (3,7%) così come Azione di Carlo Calenda (+0,3%, ora al 3,3%).