Tornano i sondaggi politici, i secondi di marzo 2023. Secondo la prima Supermedia YouTrend/Agi, che mette insieme oltre 20 sondaggi pubblicati nelle ultime due settimane da ben 12 istituti, ecco chi vincerebbe le elezioni se si votasse oggi. E, soprattutto, come cambiano gli equilibri sia nella maggioranza sia nell’opposizione, con la nuova gestione del Pd targata Elly Schlein. Chi cresce e chi cala, secondo le rilevazioni del 9 marzo.
In ripresa Noi Moderati di Maurizio Lupi, Giovanni Toti e Luigi Brugnaro, che salgono all’1,2%, con un +0,2 rispetto alle ultime rilevazioni.
Cala lievemente Unione popolare di Luigi De Magistris, ex sindaco di Napoli. Il suo partito è dato all’1,4% (-0,2).
In ripresa Italexit di Gianluigi Paragone, che col +0,2 registrato è oggi all’2,1%
Giù +Europa della leader Emma Bonino, rimasta comunque fuori dal Parlamento proprio come Paragone: ora è al 2,3% (-0,1).
Crollo per l’alleanza messa in piedi da Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, rispettivamente leader di Sinistra Italiana e Verdi. La loro unione è data al 2,8% (-0,6).
Piccolo passo indietro anche per Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi, dopo l’exploit alle elezioni del 25 settembre, ora è al 7% (-0,1).
Sale il Terzo Polo nato dall’unione tra Italia Viva di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda, che passa al 7,6% (+0,2).
Sale la Lega. Il partito guidato da Matteo Salvini guadagna terreno con un +0,3 che porta il Carroccio al 9,2%.
Capitombolo del Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte: il meno -1,4 registrato lo porta al 15,9%.
Poco prima delle primare, il Pd di Enrico Letta era arrivato addirittura sotto il 16%. Dopo la vittoria di Elly Schlein alle Primarie, però, tra gli elettori sembra tornato l’entusiasmo: con un +1,9, infatti, i dem tornano a essere saldamente il secondo partito, salendo al 18,8%.
Il primo partito è Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che però registra un netto calo scivolando al 29,3% (-0,6).