Secondo la Supermedia YouTrend/Agi, che mette insieme i sondaggi pubblicati nelle ultime due settimane da diversi istituti, ecco chi vincerebbe le elezioni se si votasse oggi. E, soprattutto, come cambiano gli equilibri sia nella maggioranza sia nell'opposizione. Chi cresce e chi cala, secondo le rilevazioni pubblicate tra Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia), Matteo Salvini (Lega), Elly Schlein (Pd), Giuseppe Conte (M5S), Antonio Tajani (Forza Italia), Matteo Renzi (Italia Viva), Emma Bonino (+Europa), Carlo Calenda (Azione) e tutti gli altri soggetti. Noi Moderati di Maurizio Lupi, Giovanni Toti e Luigi Brugnaro calano allo 0,8% (-0,3). Cala il listone di Cateno De Luca, Libertà, che scende all'1% (-0,1). Giù nei sondaggi Pace Terra Dignità di Michele Santoro: il suo partito è dato all'1,3% (-0,1). Dopo l'esperienza fallimentare con Matteo Renzi e Stati Uniti d'Europa, +Europa di Emma Bonino scende all'1,8% (-0,2). Matteo Renzi e Italia Viva salgono invece al 2,3% (+0,2). Stabile Azione di Carlo Calenda: il partito resta al 3,2% (=). Calo di consensi per l'alleanza messa in piedi da Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, rispettivamente leader di Sinistra Italiana e Verdi. La loro unione è data al 6,4% (-0,3). Flessione per la Lega. Il partito guidato da Matteo Salvini scende all'8,4% (-0,1). Scivola anche Forza Italia del presidente Antonio Tajani: il partito finisce all'8,9% (-0,2). Balzo in avanti del Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che si porta all'11,3% (+0,7). Crolla il Pd targato Elly Schlein: il partito dem finisce al 23,1% (-0,5). Il primo partito resta Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, anche se indietreggia sensibilmente: è dato al 28,8% (-0,4).