Rubavano il pasto ai bambini di una mensa scolastica. Due donne, in qualità di cuoche all’interno di una scuola materna ed elementare del quartiere Aventino, quotidianamente si appropriavano di derrate alimentari destinate agli alunni. I carabinieri della Stazione Roma Aventino, al termine di una breve attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà marito, moglie e figlia rispettivamente di 67, 63 e 44 anni responsabili di appropriazione indebita in concorso.
Con un sistema semplice ma efficace, i tre riuscivano a portarsi a casa pane, pasta, carne, formaggi, latticini, salumi, e perfino cioccolata, senza che nessuno se ne accorgesse, a parte gli alunni della scuola che vedevano sempre più ridotte le loro porzioni di pasto giornaliere. La madre, prima cuoca responsabile, arrivava al lavoro molto presto, intorno alle ore 6.00, malgrado il suo orario di lavoro fosse dalle ore 7.00, e mentre da una parte confezionava i pasti destinati ai bambini, dall’altra saccheggiava la cucina mensa nascondendo gli alimenti all’interno di buste della spesa e successivamente nel bagagliaio della sua auto. Quando qualche ora dopo arrivavano il marito e la figlia si spartivano il maltolto. I carabinieri dopo alcuni giorni di osservazione dei loro movimenti, questa mattina li hanno bloccati in flagranza di reato mentre stavano spostando, da una macchina all’altra, il frutto del loro ennesimo furto.