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Lo sport dopo diversi stop and go dovrebbe riprendere la sua normale attività anche se con tutte le limitazioni legate al rispetto della salute. Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, lasciando palazzo Chigi apre a questa possibilità e dice che proseguiranno tutte le “attività, anche del campionato, ma nel rispetto della salute per tutti”. Questo significa che dopo un caos totale, tra rinvii e sospensioni, le partite del campionato di calcio dovrebbero tutte disputarsi a porte chiuse. “Si va verso questo tipo di provvedimento”, dice il ministro dello Sport.
Nella bozza del decreto del presidente del consiglio dei ministri sarebbe prevista la sospensione di tutte le manifestazioni nelle zone rosse. La bozza di dpcm prevede anche il divieto delle trasferte per i tifosi che risiedono nelle Regioni di Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e nelle province di Pesaro e Urbino e Savona. Per quanto riguarda lo sport di base palestre, piscine e centri sportivi potranno rimanere aperti a patto che rispettino le norme di igiene tra cui il lavaggio delle mani e il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro.
Intano i vertici del calcio italiano si trovano nel Salone d’onore del CONI a Roma per decidere sui recuperi della Serie A dovuti ai rinvii per il coronavirus. Prima si è svolto il Consiglio, poi quella che da Assemblea è diventata riunione informale visto la mancanza del numero legale valido per la costituzione (presenti nove presidenti contro i 14 necessari). Si cerca di tornare alla normalità per evitare ulteriori caos ad un campionato che va comunque giocato per evitare ripercussioni su tutte le competizioni in programma. Probabilmente, questa la soluzione che va delineandosi, i recuperi verrebbero giocati sabato e domenica e il campionato poi ripartirebbe normalmente slittando di una settimana. Così Juventus-Inter sarebbe giocata domenica sera alle 20.45 visto che lunedì di sicuro non cadrebbero le limitazioni delle porte chiuse. Rimarrebbero da incastrare le due semifinali di ritorno di Coppa Italia e Inter-Sampdoria: si attenderà il cammino di Juventus e Inter nelle coppe europee e poi dovrebbe arrivare la decisione finale. Ma il grosso sarebbe salvato.
