Un “cyberesercito” di civili pronti a combattere gli attacchi degli hacker. E’ il progetto di legge cui lavora da mesi il Partito popolare spagnolo attraverso incontri “nell’ombra” con “esperti in sicurezza informatica dello Stato e del settore privato”, scrive il quotidiano “El Mundo”.
Un gruppo dio persone “che nel tempo di cinque minuti possa schierarsi gomito a gomito con i cyberguerrieri dello Stato nel caso si verifichi un assalto informatico che metta in pericolo una infrastruttura critica del paese o una impresa strategica”. In pratica, sottolinea il quotidiano, si tratterebbe di mettere un corpo di civili riservisti a disposizione e sotto il comando della Difesa. La notizia acquista maggiore importanza nelle ore in cui una tempesta di attacchi sulla rete – WannaCry – ha colpito 74 paesi, prima fra tutte la Spagna. Non e’ stata ancora fissata una data di presentazione del progetto di legge.