Diversi colpi di pistola, al braccio destro e alla spalla sinistra, hanno raggiunto questa mattina Il consigliere comunale di Torino Alberto Musy (Terzo Polo), ferito nel centro della città. La Digods indaga sull’episodio. Al momento Musy, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Molinette del capoluogo piemontese, ed ora è in sala operatoria per rimuovere un ematoma al cervello. Sul posto è intervenuta la polizia municipale. Le condizioni di Musy sono gravi. Il consigliere comunale, che è stato candidato sindaco di Torino nel 2011, è stato sedato e intubato nel reparto di Rianimazione. Stando a quanto riferisce la polizia, contro l’avvocato Musy, è stato sparato più di un colpo di pistola da una persona che poi è fuggita. L’aggressione è avvenuta all’interno del cortile del palazzo dove Musy abita, in via Barbaroux, nel centro del capoluogo piemontese.
Fassino: “Musy non è in pericolo di vita”. “Per ora la dinamica è sotto indagine della polizia che deve darci più informazioni possibili, perché tutto è avvenuto senza testimoni. La vicenda ha destato sgomento in tutta la città. Nonostante siano stati esplosi diversi colpi d`arma da fuoco, non sembra che siano stati colpiti organi vitali. Le condizioni sono gravi, ma Musy non è in pericolo di vita”. Ad affermarlo, il sindaco di Torino Piero Fassino, che si trova nell`ospedale dove è stato portato il consigliere comunale.
Casini: “Sono vicino alla famiglia”. Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, ha invece affidato a Facebook, il proprio cordoglio: “Siamo tutti con Alberto Musy e con la sua famiglia. Le parole non servono. Preghiamo per lui!”: questo il commento su Facebook del leader dell’Udc Pier Ferdnando Casini all’agguato subito sotto casa dal consigliere.