“Potrebbe causare diverse delazioni”. Ha commentato così l’invito
che il Governo ha rivolto ai cittadini, di segnalare eventuali sprechi della
Pubblica Amministrazione, il garante per la privacy Francesco Pizzetti. “L’iniziativa
è comprensibile visto la necessità di fare presto, “ma non posso nascondere che
l’invito fatto ai cittadini solleva diverse perplessità”, ha dichiarato
Pizzetti in un’intervista a La Repubblica.
“Il modulo a cui si accede dal sito del governo, infatti, chiede i dati del
cittadino ma non dice – spiega Pizzetti – cosa succede al cittadino che dà
informazioni scorrette e nemmeno chiarisce che tipo di informazioni il privato
possa fornire in quella occasione. Siamo di fronte a denunce generiche o
possono essere fatti i nomi e cognomi dei funzionari responsabili delle spese
eccessive?”. “Che conseguenze avranno – conclude Pizzetti – le denunce dei
cittadini su queste persone? E se volutamente sono state fornite informazioni
errate cosa succede? Queste informazioni non vengono date e come
costituzionalista non posso che essere perplesso”.