Dimmi in quale città spendi e ti dirò come risparmiare. Secondo un’indagine dell’associazione di consumatori Altroconsumo, la città in cui si spende meno per riempire il carrello dei prodotti alimentari e per la cura della casa è Pordenone, dove, stando a quanto riporta il dossier, si possono risparmiare fino a mille euro all’anno.
Il risparmio massimo, invece, si raggiunge a Venezia, scegliendo di fare la spesa al discount: qui, una famiglia di quattro persone riesce a spendere meno di quattromila euro in un anno.
Fare la spesa conviene anche a Treviso, Verona, Pistoia, Firenze, Pisa, Brindisi, Pesaro, Perugia e La Spezia, mentre, in coda alla classifica, gli scontrini più salati sono quelli di Foggia, Roma, Cagliari, Frosinone, Avellino e Ascoli Piceno.
La maglia nera del risparmio va, infine, a Genova e Aosta, dove la spesa annua in città risulta essere tra le più care d’Italia. Il capoluogo ligure e la capitale alpina sono svantaggiate da un livellamento dei prezzi verso l’alto dovuto alla mancanza di concorrenza.
Lo studio ha preso in esame 922 punti vendita di 67 città, dando anche preziosi consigli su come abbattere i costi: il segreto è preferire ai prodotti di marca quelli a marchio commerciale, ovvero con la stessa etichetta della catena, o gli articoli del discount.
Scegliendo di fare la spesa al supermercato, ipermercato o discount, si risparmia, in media, quasi il 50% all’anno, mentre comprare prodotti griffati inciderebbe notevolmente sulle tasche degli italiani. Stando al dossier di Altroconsumo, la spesa di una famiglia di quattro persone costa in media 8.500 euro all’anno, mentre le coppie senza figli e i single spendono tra i 6.500 e 4.098 euro anni.
Oltre alle città, sono state passate al setaccio anche le grandi catene di supermercati. In cima alla classifica, per la spesa mista di chi acquista i prodotti a marchio commerciale senza rinunciare a quelli griffati, svetta Esselunga (davanti a Ipersimply, Ipercoop e Conad Ipermercato), mentre, per chi preferisce comprare solo prodotti con un logo legato alla catena, U2 ruba lo scettro al concorrente Conad. Tra i discount, infine, la medaglia d’oro va al super economico Eurospin.