In picchiata lo spread che nel corso della seduta borsistica, i 410 punti base (413) con il rendimento del Btp decennale in rialzo al 5,64%. Il rendimento del Bund a 10 anni èsceso sotto la soglia dell’1,50%, a 1,498%, per la prima volta dal 1989 in base alle serie storiche di Bloomberg. A nuovi minimi anche il tasso del quinquennale tedesco, sceso allo 0,518%. Lo spread tra i decennali spagnolo e tedeschi e’ vicino a quota 460 (457,8) e quello della Francia a 136,9.
Male anche le Borse europee. Si registra infatti per tutte un forte calo. Maglia nera per Madrid, che perde il 3,5%, e per Milano, in calo di due punti percentuali. Le vendite seguono di pari passo la forte tensione sui titoli di Stato spagnoli e italiani, con i decennali che segnano aumenti dei loro rendimenti superiori ai 20 punti base e spread contro i Bund tedeschi in crescita evidente: il Btp decennale segna un differenziale sempre sopra quota 400. L’indice Stoxx 600, che fotografa l’andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, perde oltre un punto percentuale e i cali più evidenti sono accusati dai titoli delle banche e dell’energia. Tiene il mercato finanziario di Atene, che oscilla attorno parità. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: – Londra -1,25% – Parigi -1,21% – Francoforte -0,81% – Madrid -3,57% – Milano -2,03% – Amsterdam -1,15% – Stoccolma -0,79% – Zurigo -1,26%