E’ vicina alla chiusura Piazza Affari e torna negativa. L’indice Ftse Mib ha segnato una perdita dello 0,64%, ilFtse All Share un ribasso dello 0,55%. Con gli altri mercati europei che segnano cali anche maggiori, tra i titoli principali della Borsa milanese Finmeccanica è tornata brevemente in asta di volatilità per rientrare alle contrattazioni con una perdita del 18,01%. Bpm cede il 4,89%, Unicredit è peggiorato e scende del 4,52% a 0,73 euro. Debole anche Mediaset (-2,13%) mentre è passato in calo Intesa SanPaolo, che cede l’1,38%. Rimangono saldamente positive Mediolanum (+3,10%), Azimut (+2,46%) e Ubi banca, in rialzo dell’1,78% Lo spread si attesta sui 530 punti.
Non va meglio per la Francia. C’è infatti forte pressione sul differenziale tra gli Oat della Francia e il Bund che si allarga a 190 punti. Lo spread del Belgio ha ormai superato i 300 punti (331) e quello della Spagna è a quota 450.
A metà seduta, lieve rialzo per Milano: Piazza Affari, dietro la spinta dei titoli bancari, ha ottenuto un leggero rialzo. L’indice Ftse Mib segna, infatti, una crescita dello 0,38%, l’Ftse All Share un aumento dello 0,27%. Ancora negative le altre Borse europee.
Spread a 522 punti base: Lo spread decennale del debito italiano rispetto alla Germania rallenta a 522 punti base dopo aver superato la soglia dei 530 arrivando a 536. Sotto pressione il debito di gran parte dell’area euro, con la crisi che lambisce la Francia (spread a 188 punti), l’Austria (186), la Finlandia (72) e l’Olanda (64). Nella fuga dal rischio è corsa a comprare il debito tedesco, il cui rendimento (sul due anni) è sceso sotto lo 0,30% al minimo storico
Avvio in calo per le Borse europee: In forte calo le principali borse europee. Parigi perde infatti l’1,5%, Londra lo 0,44%. Più forte il ribasso per Milano, che scende a -2,2%. Male anche Atene, che perde il 2%. Soffrono soprattutto le banche, con Unicredit, congelata al ribasso in Piazza Affari per eccesso di volatilità dopo i conti e l’aumento di capitale, Bnp (-4,12%), Kbc (-4,25%), Intesa -3,66%), Societé Generale (-4%), Credit Suisse (-3,68%), Credit Agricole (-3,55%) e National Bank of Greece (-4,74%). Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. – Londra -0,44% – Parigi -1,52% – Francoforte -1,21% – Madrid -1,30% – Milano -2,20% – Amsterdam -0,85% – Stoccolma -1,15% – Zurigo -0,45%.
Consulente Merkel: ” Italia a rischio crisi sistemica”: Preoccupazione, esprime il consulente della Merkel, in relazione alla crisi italiana: “La situazione del debito italiana sta diventando davvero seria, credo che ci stiamo avvicinando ad una sorta di crisi sistemica che ricorda il 2008″. Lo ha affermato Peter Bofinger uno dei ‘saggi’ consulenti del cancelliere tedesco Angela Merkel, in un’intervista a Bloomberg Television.