Parto con giallo all’ospedale di Phoenix, in Arizona. Un bambino è nato senza problemi da una ragazza in coma da ben 14 anni. La vicenda è sotto osservazione degli inquirenti con il nosocomio che ha aperto un’indagine interna per capire bene la situazione. Molto probabilmente la giovane è stata vittima di uno stupro ma ancora non si è riusciti a risalire al responsabile. Gli accertamenti sono in corso anche se non sarà semplice individuare il presunto violentatore. La paziente aveva bisogno di assistenza 24 ore al giorno e sono molte le persone che andavano in stanza. In attesa di capire bene come si è svolta la vicenda, l’ospedale ha disposto che gli uomini dovranno essere accompagnati dalle donne quando entrano nella stanza di una donna.
La vicenda – che ha suscito diverse critiche in tutto il mondo – è stato raccontato da un’infermiera ad una televisione locale: “Non sapevamo – spiega – cosa stesse accadendo fino a quando era sul punto di partorire“. Nonostante il lungo coma la giovane si lamentava per le doglie ma nessuno poteva pensare a questa vicenda. Indagini in corso per cercare di capire come si è realmente svolto il caso. I medici e gli infermieri del reparto nelle prossime ore saranno interrogati dalle autorità locali per capire cosa realmente è successo in quella stanza di ospedale. L’abuso è stato confermato anche dalle analisi ma risalire al responsabile non sarà semplice visto che la zona non aveva telecamere di sicurezza. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per cercare di trovare il presunto aggressore e consentire alle pazienti di vivere in maggiore tranquillità il ricovero.