Gli Stati Uniti sono pronti a ritornare nello spazio dopo nove anni di assenza. Alle 22.33 (ora italiana) di mercoledì 27 maggio 2020 è previsto il lancio della Crew Dragon di SpaceX per la missione Demo-2. Bob Behnken e Doug Hurley sono stati i prescelti per questa missione che interromperà la dipendenza dalla Russia per il trasporto di astronauti in orbita.
Al Kennedy Space Center sono attesi anche Donald Trump e il suo vice Mike Pence in questo evento che in molti considerano epocale. Il lancio, comunque, rispetterà tutte le norme anti-coronavirus con i risultati della missione che si avranno sono al ritorno dei due astronauti dallo spazio.
Il lancio della Crew Dragon è il primo passo di un lungo progetto da parte degli Stati Uniti e della Nasa. Il prossimo step sarà quello di portare la prima donna sulla Luna nel 2024.
Una missione che si sta progettando sin da ora con l’astronauta che scenderà da un modulo privato, commissionato dalla Nasa a una tra SpaceX, Blue Origin e Dynetics.
Il primo passo verso Marte Prima ancora della Luna, gli Stati Uniti stanno progettando il viaggio verso Marte. A luglio tre missione robotiche, tra cui una della Nasa, partiranno per iniziare a mettere a punto le tecnologie necessarie per consentire a una persona di poter arrivare sul Pianeta Rosso e sopravvivere per mesi a milioni di chilometri a distanza. Difficile, in questo momento, ipotizzare quando questo potrà avvenire. La Nasa sta progettando senza date precise. L’amministrazione Obama aveva parlato di 2030 per raggiungere questo obiettivo. Non abbiamo certezze su questo ma nei prossimi anni si potrebbero avere delle certezze maggiori sul viaggio su Marte di un uomo.