Voto in Aula per la proroga dello stato di emergenza. Dopo le polemiche nate dall’annuncio del premier Conte, la maggioranza ha deciso di passare dal Parlamento per decidere se prolungare o no le misure per contenere la pandemia. “Mi auguro sia l’inizio di una democrazia compiuta – ha detto la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati ai microfoni del Tg5 – perché in Parlamento e al Senato siamo ormai gli invisibili della Costituzione“.
In un lungo post su Facebook Luigi Di Maio ha chiesto a tutti di “remare nella stessa direzione per dare stabilità al Paese. Ecco è proprio questa la parola chiave: stabilità, soprattutto in una fase così delicata. In questa crisi c’è un dato insindacabile: la risposta positiva degli italiani. I cittadini hanno dato il meglio, hanno rispettato le regole, le misure anti Covid. Adesso stiamo convivendo col virus, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Per nessun motivo. L’Italia ha reagito con compostezza anche davanti a una crisi senza precedenti. E di questo io da ministro della Repubblica sono orgoglioso di servire il mio Paese, di servire ognuno di voi“.
La proroga dello stato di emergenza si deciderà in Aula. Non sembrano esserci particolari problemi per il via libera visto che il Partito Democratico si è detto pronto ad appoggiare ogni decisione della maggioranza. Da capire il comportamento da parte di Italia Viva che non ha ancora sciolto i dubbi. Alla fine, molto probabilmente, ci sarà il prolungamento dello stato di emergenza anche se le polemiche non mancheranno con le opposizioni che hanno manifestato la loro contrarietà a questa decisione che sarà ratificata nella giornata di martedì 14 luglio 2020.