Il noto fisico Stephen Hawking ha lanciato il suo allarme, in una recente intervista rilasciata al Times: ‘Dal momento che la civiltà ha iniziato l’aggressione è stata utile in quanto presenza i vantaggi della sopravvivenza. Ora però la tecnologia è avanzata ad un tale ritmo che questa aggressione potrebbe distruggere tutti noi dalla guerra nucleare o biologica. Abbiamo bisogno di controllare questo istinto ereditato dalla nostra logica e ragione’.
Riflettendo sulla sua vita, ha espresso dubbi circa la conquista del premio Nobel per le sue ricerche sui buchi neri a causa della mancanza di osservazioni che confermano il ritrovamento, ma ha anche raccontato i successi che ha goduto nella sua carriera, la famiglia, i viaggi fino a questo momento.
Un momento, quindi, di grande innovazione ma anche di estrema pericolosità per lo sviluppo dell’umanità. ‘Credo che la vita sulla Terra è a un rischio crescente di essere spazzato via da una catastrofe, come ad esempio una guerra nucleare improvviso, un virus geneticamente modificato, o altri pericoli’, ha detto.
Addirittura, il professor Hawking parlando a un evento a Londra all’inizio di quest’anno ha detto in merito alla questione alla BBC: ‘Lo sviluppo di una piena intelligenza artificiale potrebbe significare la fine della razza umana’.